Quando si hanno in casa o stanno per arrivare bambini è sempre bene preoccuparsi della messa in sicurezza di tutto gli spazi. I cancelletti per bambini sono una barriera protettiva che li difende da eventuali pericoli. Vengono infatti posti tra loro e situazioni in cui potrebbero ferirsi, come ad esempio una rampa di scale o una zona dove ci sono attrezzi da lavoro, anche in cucina.
Nel momento della crescita è sempre bello vederli avventurarsi ed esplorare con gioia tutto lo spazio intorno a loro, ma questo potrebbe significare anche preoccupazione ed ansia. Per evitarle è bene premunirsi di un cancelletto di sicurezza che ci fa vivere con gioia e rilassatezza.
Ne esistono molti modelli sul mercato, tra questi anche quello a scomparsa, estraibile ed avvolgibile. Vediamo tutti i modelli e i loro usi.
Modelli di cancelletti per bambini a scomparsa o a ringhiera
Per proteggere nel migliore dei modi i piccoli esploratori della casa non è detto che si debbano compiere opere murarie, forare muri e porte ma si possono scegliere modelli meno invasivi e definitivi.
I cancelletti a pressione senza viti sono praticamente delle ringhiere rigide, con distanza fissa tra le sbarre. Hanno una larghezza variabile ma prevedono delle prolunghe, ovvero delle estensioni nel caso si debba chiudere un vano non standard.
Le ringhiere possono poi essere installate con delle viti ovvero forando il muro e fissando saldamente il cancello alle pareti.
Il modello di cancelletto a ringhiera può prevedere un’apertura. Una vera e propria porta che può essere montata sia a destra che a sinistra in base alle necessità. Può anche aprirsi in fuori o in dentro o in ambo le direzioni. Ma soprattutto l’apertura da parte degli adulti è facilitata e possono farlo anche con una sola mano. Situazione comune quando si ha per esempio in braccio il piccolo. Ma è impossibile aprirlo da parte dei piccoli.
Poi ci i cancelletti a fisarmonica che si chiudono e aprono praticamente a soffietto. Sono una sorta di reticolato e sono estensibili. Possono in qualche modo scomparire, ovvero da aperti occupano il 20% del loro volume.
Offrono comunque un ottimo livello di sicurezza e non incide sull’utilizzo giornaliero degli spazi. Sono ottimi per chi ha limite di spazio ed è impossibile aprire una porta, in un senso o nell’altro.
Possono essere in metallo, in acciaio zincato e verniciato. Ce ne sono anche di legno, grezzo o lucidato e colorato.
Per questi modelli meglio verificarne la facilità di scorrimento, che può essere agevolato da una serie di doppi cuscinetti superiori.
I cancelli flessibili a fisarmonica si adattano ad ogni dimensione, allargandosi e restringendosi, anche per chiudere varchi fuori misura. Si installano con estrema semplicità ma hanno bisogno di viti per essere fissati.
Un altro modello di cancelletto molto utile, nei casi che andremo a vedere, è quello modulare, o a griglia. La griglia si compone di diversi elementi che unendosi vanno a creare un recinto a cerchio o a semicerchio.
Il cancelletto a griglia è molto utilizzato per poter chiudere delle zone più ampie come ad esempio isolare un camino o una stufa. Sono utilizzati anche per creare una zona di gioco protetta dove lasciar muovere il bimbo liberamente.
Dove installare un cancelletto per bambini?
Il cancelletto per bambini si può installare sia in casa che in esterno. Serve a impedire il passaggio da una stanza ad un’altra o da una zona ad un’altra. Nel primo caso basterà una misura standard adatta al vano porta, come la ringhiera. Nel caso di cancelletti a ringhiera rigidi, si possono utilizzare delle prolunghe, parti di cancelletto che servono ad allungarlo nel caso di distanze maggiori.
Un’altra posizione dove è necessario installare i cancelletti sono le rampe di scale. Il cancelletto viene fissato alla base o in cima, per evitare che i più intraprendenti si avventurino in arrampicate o discese che potrebbero rivelarsi rovinose.
In cima alle scale sono meglio mettere i cancelletti a vite, che offrono il massimo della sicurezza. Ma anche quelli a pressione sono veramente impossibili da rimuovere per un bambino.
